Incontro tra CPIA 1 Bari Alessandro Leogrande e Cooperativa CAPS:
un ponte tra formazione e inclusione sociale
Il CPIA 1 Bari “Alessandro Leogrande” ha ospitato due importanti momenti di confronto tra docenti, alunni e rappresentanti della Cooperativa sociale CAPS. Gli incontri, guidati da Nicola De Filippis insieme alle colleghe Angela Spano e Dominga Rotundo, hanno rappresentato un’occasione di dialogo tra il mondo dell’istruzione degli adulti e quello della cooperazione sociale nel territorio barese.
Il primo appuntamento, riservato ai docenti del CPIA, si è svolto la mattina del 4 novembre 2025, permettendo al corpo insegnante di conoscere da vicino la realtà della Cooperativa CAPS e le modalità operative
 delle sue attività . Il secondo incontro, tenutosi nel pomeriggio del 13 novembre, ha visto una partecipazione ancora più ampia: gli alunni delle varie sedi del CPIA, accompagnati dai loro docenti, si sono collegati in videoconferenza per dialogare con i rappresentanti della Cooperativa.
Il CPIA 1 Bari, la cui mission si identifica con quella di Alessandro Leogrande di cui porta il nome, rappresenta anno dopo anno un punto di riferimento ineludibile per chi desidera arricchire il proprio bagaglio formativo, apprendere e perfezionare la conoscenza della lingua italiana o acquisire il titolo di studio del primo ciclo di istruzione. La Cooperativa CAPS opera su una parte dello stesso territorio con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e offrire servizi alla comunità . L’incontro tra queste due realtà ha evidenziato come l’istruzione degli adulti sia spesso il primo passo verso un più ampio processo di integrazione e partecipazione attiva alla vita di comunità . L’ottica è quella della piena inclusione senza giudizi o pregiudizi, senza barriere identitarie o visioni religiose, etniche o ideologiche di parte come prevedono sia il terzo settore che le istituzioni della Repubblica Italiana.
Durante gli incontri, De Filippis e le colleghe hanno illustrato le attività e i progetti dell
a Cooperativa, fornendo materiali informativi chiari e adattabili e creando un dialogo aperto con i docenti e gli studenti. Particolarmente significativa è stata la partecipazione attiva degli alunni del CPIA che, con domande e interventi, hanno arricchito il confronto mettendo in luce le esigenze concrete di chi vive quotidianamente i percorsi di formazione e integrazione.
Questi appuntamenti sottolineano l’importanza di creare una rete tra le diverse realtà che operano sul territorio. La collaborazione tra scuola pubblica e cooperative sociali rappresenta un modello virtuoso che può generare progetti innovativi, capaci di rispondere efficacemente ai bisogni del territorio e delle persone che lo abitano. L’auspicio è che questo dialogo possa tradursi in iniziative concrete e percorsi integrati che vedano la formazione come strumento di emancipazione e la cooperazione sociale come risorsa per la comunità . L’intitolazione del CPIA alla figura di Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore che ha dedicato la sua opera ai temi dell’inclusione, delle migrazioni e dei diritti, rappresenta un ulteriore stimolo a perseguire questi obiettivi con determinazione.
Carlo Coppola
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